Progetto Educazione Stradale classi Terze-Quarte-Quinte

  

La strada agli occhi dei bambini si presenta come un mondo magico: colori, sorprese, attrattive la rendono luogo molto amato. Écompito della scuola aiutare i piccoli a prendere coscienza di questa realtà affascinante, ma allo stesso tempo piena di pericoli. Tale compito si colloca nel quadro delle iniziative già affidate alla scuola, in quanto ambiente educativo di apprendimento, di rispondere in maniera adeguata alla complessità crescente della società contemporanea. 

L’educazione stradale costituisce, pertanto, uno strumento fondamentale per lo sviluppo del comportamento individuale di gruppo e nel tempo nello spazio, e deve mirare all’obiettivo dell’acquisizione progressiva delle conoscenze e delle abilità indispensabili perché l’individuo sia salvaguardato e tutelato per l’intero arco della vita. L’educazione stradale rientra, quindi, opportunamente, nelle finalità generali che la scuola primaria si prefigge, ossia la formazione dell’uomo e del cittadino. L’obiettivo comune è di rendere gli alunni consapevoli dei loro comportamenti, togliendoli dalla sfera della casualità e dell’occasionalità per approdare all’intenzionalità.

La scoperta della necessità di norme valide per tutti, offre ai bambini l’occasione per costruire regole di comportamento e di rispettarle in quanto frutto di elaborazione comune. La scuola elementare, quindi, propone l’educazione stradale intesa come strumento per lo sviluppo dell’autonomia e della responsabilità personale avviando gli alunni a divenire utenti più sicuri e consapevoli del sistema stradale. Si ringraziano l'Amministrazione Comunale, il Vigile di Origgio Tony, il signor Batista dell’Associazione Carabinieri in congedo di Origgio e il signor Caputo, sempre presenti e disponibili.